Nell'ambito dell'attuazione del regolamento (UE) 2020/852 "Tassonomia", informiamo che la società di gestione ha deciso di modificare il prospetto del comparto La Française Obligations Carbon Impact della SICAV La Française aggiungendo la seguente menzione:
"La Tassonomia dell'Unione Europea mira a identificare le attività economiche considerate sostenibili dal punto di vista ambientale. La Tassonomia identifica queste attività in base al loro contributo a sei grandi obiettivi ambientali:
- Mitigazione del cambiamento climatico,
- Adattamento al cambiamento climatico,
- Uso sostenibile e tutela dell'acqua e delle risorse marine,
- Transizione verso un'economia circolare (rifiuti, prevenzione e riciclaggio),
- Prevenzione e controllo dell'inquinamento
- Tutela degli ecosistemi incontaminati.
Attualmente, sono stati definiti dei criteri tecnici di selezione (Technical Screening Criteria) per alcune attività economiche che possono contribuire in modo sostanziale a due di questi obiettivi: mitigazione del cambiamento climatico e adattamento al cambiamento climatico. Questi criteri sono attualmente in attesa di pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale dell'Unione Europea. I dati presentati di seguito riflettono quindi unicamente l'allineamento a questi due obiettivi, sulla base dei criteri non ancora pubblicati in via definitiva, così come sottoposti ai colegislatori europei. Aggiorneremo queste informazioni in caso di modifiche a tali criteri, di definizione di nuovi criteri di revisione per questi due obiettivi, e al momento dell'entrata in vigore dei criteri per gli altri quattro obiettivi ambientali: l'uso sostenibile e la tutela delle risorse idriche e marine; la transizione verso un'economia circolare; la prevenzione e il controllo dell'inquinamento; la tutela e il ripristino della biodiversità e degli ecosistemi.
Per essere considerata sostenibile, un'attività economica deve dimostrare di contribuire in modo sostanziale a uno o più dei 6 obiettivi ambientali, senza ledere in modo significativo nessuno degli altri obiettivi ambientali (principio DNSH, "Do No Significant Harm").
Per essere considerata allineata alla Tassonomia Europea, l'attività deve rispettare anche i diritti umani e sociali garantiti dal diritto internazionale.
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